
CRAVANZANA Venerdì 11 aprile, dalle 16.30 alle 18.30, presso la struttura di Agrion-centro sperimentale di corilicoltura, sarà inaugurata la Karma forest, una foresta di biodiversità piantumata dagli alunni dell’istituto comprensivo Bossolasco-Murazzano.
Dopo una breve presentazione del progetto “Langhe a scuola: azioni e voci per il clima”, si svolgerà un laboratorio di costruzione di casette per uccelli e insetti, da installare nell’area verde. Ognuno potrà portare un brick del latte pulito da destinare a questo scopo. La giornata si chiuderà con una merenda offerta da Source international, sodalizio formato da scienziati ambientali e avvocati che fornisce supporto scientifico e legale alle comunità che vivono nelle zone più inquinate del pianeta. Gli organizzatori invitano a portarsi da casa una tazza così da ridurre i rifiuti.
Il nuovo spazio verde di Cravanzana è uno dei principali risultati del progetto “Langhe a scuola: azioni e voci per il clima”, che ha coinvolto 110 studenti dell’Istituto comprensivo in un percorso pratico e formativo sull’importanza della biodiversità.
Karma forest ospita 50 alberelli di specie tipiche del territorio, piantumati dagli alunni delle elementari e medie di Bossolasco, Murazzano, Lequio Berria, Cravanzana, Feisoglio e Borgomale. La nuova oasi di biodiversità sarà aperta alla cittadinanza e si potrà utilizzare per attività di educazione all’aperto.
All’istituto comprensivo Bossolasco-Murazzano lo scorso anno era stata avviata l’iniziativa “Rete scuole per l’acqua: risposte locali alla crisi climatica”. Da ottobre, l’attenzione sull’ambiente è proseguita, sempre sui temi dei cambiamenti climatici e della crisi idrica, ma sotto la lente della biodiversità. Si è partiti con le attività attraverso due laboratori: uno sulla biodiversità e uno sui diritti dell’infanzia e la partecipazione pubblica, che si sono svolti in tutti e nove i plessi della primaria e secondaria di primo grado.
Inoltre, con idee e disegni, gli studenti hanno contribuito alla realizzazione di una graphic novel relativa alle buone pratiche sulla biodiversità. La pubblicazione sarà disponibile a fine progetto.
“Langhe a scuola: azioni e voci per il clima” si concluderà a giugno con un festival aperto a tutti per condividere i risultati raggiunti e sensibilizzare l’intera comunità sulla necessità di proteggere il territorio.
«È un bel progetto, che prosegue quello dell’anno passato sul risparmio idrico. Quest’anno è incentrato sulla biodiversità, una riflessione per il miglioramento del clima. L’iniziativa vede la collaborazione tra più partner e questo è molto importante», commenta il dirigente scolastico Bruno Bruna.
Per maggiori informazioni, si può vistare il sito https://www.source-international.org/featured-langhe-a-scuola-azioni-e-voci
Giorgia Barile
