TEATRO DI FIGURA – Burattinarte versione estiva animerà dal prossimo fine settimana fino al 4 settembre le Langhe e il Roero. L’apertura, più caleidoscopica che mai, sarà una festa in tutta Alba: da giovedì 26 a domenica 29 giugno, nel cortile della Maddalena e per le vie del centro storico agli spettacoli si aggiungeranno laboratori, parate, giochi e momenti di pura poesia.
Ogni giornata sarà introdotta da Lucilla, il tenero pupazzo creato da James Davies, alter ego di Consuelo Conterno, fondatrice e anima della rassegna insieme a Claudio Giri: inizio presso la biblioteca Ferrero, giovedì alle 16.45, con seguito affidato a Il cerchio tondo con Burattini da dito 3d. Due nomi d’eccezione illumineranno l’edizione 2025. Il primo è la compagnia Ale-
xander Theater (Danimarca) alias Alex Mihajlovski: con oltre 40 fili invisibili, manovrerà il burattino Mr. Barti in Twisted strings, un capolavoro di tecnica e anima, il 27 e 28 giugno nel cortile della Maddalena alle 21.30.
Italo Pecoretti, Teatro delle 12 lune, è un esempio di talento acuto, ironico, mai prevedibile. Sarà presente ad Alba con due spettacoli: Pulcinella, morte e miracoli (sabato con tre repliche in piazza Pertinace intorno alle 11, nel cortile della Maddalena alle 21.30, e più tardi in giro per il centro) e Transylvania circus (alla Maddalena domenica alle 21.30). Il primo, itinerante e senza parole, è ispirato dalla tradizionale guarratella (pasticcio) napoletana; il secondo riprende il circo, ma con personaggi inattesi, dal licantropo al drago e alla donna vampiro.
Sabato 28 giugno e domenica 29 giugno, dalle 18, nel centro storico di Alba ci saranno tanti artisti mescolati tra la gente, pronti a sorprendere il pubblico con i loro spettacoli itineranti. Avremo i teatri in miniatura di Teatrombria e un altro su due ruote, in bicicletta (La recicleta di Marionetas Apokellen), un curioso incontro tra il sole e la luna proposto dalla compagnia Il cerchio tondo e la meravigliosa parata Volare oh oh, a cura del Teatro del corvo, durante la quale i bambini potranno portare in sfilata le incredibili creature alate create da loro stessi durante i laboratori di venerdì pomeriggio e sabato mattina. E poi Adrian Bandirali, burattinaio dalla carriera sterminata e dalle origini teatrali tra Buenos Aires, Marsiglia, Monaco e l’Italia, che tornerà a Burattinarte dopo aver partecipato alla prima edizione nel 1994. Il suo spettacolo è una valigia senza fondo di storie, tra poesia e ironia.
Burattinarte proporrà alle famiglie laboratori per costruire burattini, teatrini in miniatura e anche meravigliosi pupazzi volanti da portare in parata; inoltre, la rassegna ospiterà lo spettacolo allestito da artisti delle cooperative sociali Sol 6 di Carmagnola e coinvolgerà alcuni utenti di Progetto Emmaus.
